Da bambino avevo un talento: vedevo nelle persone cose che ancora non c’erano e le orientavo a fare scelte che, forse, da sole non avrebbero fatto. Con quegli stessi occhi, adesso guardo le aziende con l’obiettivo di farle evolvere, superando limiti e difficoltà.
Oggi sono il custode di un sogno che si chiama Glasford e che, grazie alla complicità di tutti gli stakeholders, cresce ogni giorno. Quello che faccio è prendermi cura di tutte le connessioni tra persone e imprese di cui si nutre questo sogno, non perdendo mai la strada tracciata dai nostri principi fondativi: onestà intellettuale, umanesimo, cross-fertilization ed extra-mile.
Ho guidato diverse società nelle vesti di Executive Vice President, Managing Director e Board Member. Sono state tutte esperienze diverse, all’interno dello stesso viaggio. Ogni sapere appreso, ogni relazione aperta, ogni scoperta, mi hanno portato ad avere una visione globale e a comprendere che ogni gesto evolutivo è sempre consapevole, trasparente e rivoluzionario. Esplorare, scoprire, connettere sono azioni di chi non si accontenta del mondo “così com’è” ma cerca soluzioni nuove, in grado di creare valore per l’impresa e per la società in nome di benessere comune.